Oggi, ennesima riunione riguardante l’implementazione di una nuova sezione intranet, per cercare (è il mio lavoro) di “allargare le famiglia”. Essendo la prima (purtroppo, credo, di una lunga serie) ed essendo il “gruppo di lavoro” assai vasto e composito, sono emerse le consuete obiezioni della “prima volta”. Le elenco in ordine sparso:
- Per funzionare deve esserci un input dal “Capo Supremo”!
- Da noi manca la cultura della comunicazione (solo da voi? Ndr.)
- Ma come facciamo a riunire insieme tutti i pezzettini, siamo tante “parrocchiette”
- Ci sono gli obiettivi da raggiungere e c’è poco tempo per comunicare
- I nostri capi dovrebbero fare corsi sulla comunicazione (sic!)
Proverò a rispondere sinteticamente a ciascun punto, ben sapendo che dovremo tornarci sopra ancora, e ancora, e ancora…
- La Sponsorship. Il capo supremo può anche darvi l’input, ma state pur tranquilli che dopo sarete ESATTAMENTE allo stesso punto. Cominciate a organizzarvi, perché dopo la benedizione e gli auguri di buon lavoro sarete comunque voi a occuparvi della cosa. Con, in aggiunta, il fiato del Capo Supremo sul collo. (brrr…)
- Manca la cultura della comunicazione. E meno male!!! La famosa “cultura della comunicazione” di cui si vagheggia ha a che vedere, nell’immaginario, con un misto tra le tecniche di marketing, il broadcast pubblicitario e i comunicati stampa. Qualcosa di cui i dipendenti non hanno mai mostrato “andare pazzi”. Se questa cosa da voi manca, beh, siete molto, molto avanti…
- I pezzi che mancano. Non è necessario riunire tutti i pezzettini. Credetemi. E’ un falso problema. Cominciate con i pezzettini che avete, gli altri arriveranno (avrei voluto aggiungere “e voi ne siete una prova vivente…”).
- Pensiamo agli obiettivi. E voi come li raggiungete gli obiettivi? Credete che nelle aziende di oggi sia possibile raggiungere gli obiettivi senza comunicare efficacemente? Credete che la comunicazione non entri nei processi operativi? Ma voi di cosa vi occupate esattamente? Provate a stare senza mail per una settimana…
- I capi non sanno comunicare. Parafrasando un presidente americano, (che non ricordo,) direi: non domandatevi cosa la comunicazione può fare per voi, ma cosa voi potete fare per migliorarla. La comunicazione è troppo importante per lasciarla fare (solo) ai capi, e non c’è corso che tenga.
Ecco, l’ho detto…