Ragazzi, quando l’ho visto non potevo crederci: l’ennesimo tentativo di rendere televisivo il web sotto forma di una specie di scimmia parlante virtuale. Un incubo. Non so perché ma il tutto mi ricorda una racconto horror di Mick Garris, pubblicato da Einaudi in un’antologia. Un regista che pur di diventare famoso accetta la convivenza con un essere mostruoso che alla fine lo distruggerà. Ci cascherà qualcuno? Ma certo che ci cascherà….