Molto interessante, su Indire, questa intervista a Giovanni Biondi sul ruolo dei learning object nella formazione a distanza.
Il senso è: affidare in toto a questi oggetti il peso della risposta alla domanda di apprendimento rischia di riprodurre, in maniera povera , il classico modello trasmissivo. Ma la rete è qualcosa d’altro, e i learning object sono validi solo se il contesto d’apprendimento è valido.
Dove “contesto” significa, in questo caso, cooperazione all’apprendimento.