Si fanno sempre scoperte interessanti uscendo dal proprio uscio virtuale e passeggiando, svagati, tra le scoperte di Google. Chissà con quale cavolo di parola chiave sono capitato su questo sito universitario. Comunque, scopro questa rivista di filologia cognitiva. Di che si tratta? Di un campo di studi interdisciplinare, a metà strada tra linguistica, scienze cognitive e scienze filologiche. Provate, ad esempio a leggere (meglio prima stamparlo) l’intervento “Il solco e il verso. Il luogo della metafora“, dedicato ad approfondire il rapporto tra la metafora come procedimento letterario e, invece, come processo cognitivo. Non l’ho ancora letto ma, insomma, promette bene…Ciao