O consulente col vestito nero
ancora bella ma senza più mistero
la tua grazia tradita dalla fretta
il tuo sorriso che sembra una lametta.
Piccole rughe sul tuo viso austero
O consulente col vestito nero
O consulente col vassoio in mano
parli al telefono e prendi yogurt sano
mangi veloce parlando di lavoro
ti muovi in branco e vai dove van loro.
Non vuoi fermarti, andare piano?
O consulente col vassoio in mano
O consulente dalla vita grama
eri una donna vigorosa e sana
ora barcolli con la faccia pesta
chiedi a te stessa se la vita è questa.
Aspetti angosciata il fine settimana
O consulente dalla vita grama
O consulente, che ci stiamo a fare?
prenidiamo l’auto e andiamocene al mare
non dobbiamo più dimostrare nulla
siam circondati da una realtà fasulla.
Forse son pazzo, ma voglio pur tentare
O consulente, che ci stiamo a fare?