E’ veramente raro trovare, in Italia, momenti di sereno confornto sui propri spazi intranet. Occasioni nelle quali guardare fuori dal proprio asfittico orticello e mettere sul piatto, in modo trasparente, le proprie soluzioni a problemi che sono più comuni e diffusi di quanto non si creda in tutte le organizzazioni.
E’ quello che sta avvenendo in Emilia Romagna, e solo per questo meritano un applauso (ringrazio ancora una volta il mitico AD per la segnalazione).
Se guardiamo le varie home page che alcuni Comuni e Provincie hanno mostrato vediamo in modo chiaro una serie di costanti (più che altro nella navigazione e nel rapproto testo/immagini), unite a qualche elemento distintivo. Tutte ruotano attorno ad alcuni problemi comuni, ciascuna enfatizzando alcuni elementi a scapito di altri.
Guardando questi prodotti (alcuni dei quali pieni di invidiabile buona volontà e tanta voglia di fare) si intuiscono alcune cose rispetto ai meccanismi redazionali, al tipo di interpretazione delle priorità che ciascuna realtà ha dato al proprio interno, a quale “cultura organizzativa” appartengono i gestori (informatica, Risorse umane…) .
Possiamo vedere quanto pesano i servizi al dipendente e quanto pesano le aree documentali; possiamo intuire se c’è una redazione allargata e se cè qualcuno che scrive notizie; vediamo se ci sono spazi di community e un piano editoriale; Capiamo se è una una intranet “profonda” o no.
Ogni home page è, in fondo, una risposta. E’ una risposta a particolari esigenze e a vincoli ambientali dell’organizzazione. Credo si molto interessante, che dite? Ecco gli screeenshot della varie home, uniti a qualche breve commento.
La home page intranet del Comune di Bologna, pur avendo molti servizi, punta molto sulle news e ha qualche tool (tipo previsioni del tempo) che garantisce visite giornaliere. La intranet è completamene profilata e assicura così anche servizi personalizzati. Si capisce bene che c’è dietro una redazione allargata con le palle…
La home page del comune di Cento, molto pulita e gradevole, punta invece tutto sui servizi, messi in primo piano nella home. Anche i menù sono orientati molto ai task lavorativi.
La home page del Comune di Correggio divide nettamente in tre parti i task: in primo piano le notizie, a fianco i servizi più utili e in basso (udite udite) gli ultimi commenti nei forum. Capito ragazzi? Direttamente in home. Così si fa!
La home del comune di Modena lascia in primo piano le notizie e gli aggiornamenti nella documentazione. I servizi sono presenti sono come menù, in alto.
La home della Provincia di Bologna è molto “informatic-style”: la home è in realtà la mappa di navigazione e sono presenti menù a tendina per i servizi. A parte troviamo, comunque, le ultime news.
Un po’ “militaresca”, la home della provincia di Ferrara ha la parte centrale egemonizzata dalle news, anche se i servizi principlali sono ben evidenti a sinistra. La intranet è profilata, e quindi permette di offrire servizi personalizzati.
Molto “portal-style”, la home della provincia di Modena presenta le news in primo piano , anche se un calendario eventi fa capolino in alto a destra. E il cercapersone?
La provincia di Parma divide, anche graficamente, la home della intranet in tre aree: notizie, servizi e informazioni personali (quest’ultimo occupa forse uno spazio eccessivo visto il tipo di informazioni presenti)
Sono ovviamente solo degli assaggi, degli indicatori. Sarebbe bello capire di più il perché di alcune scelte (che comunque nel materiale sono in parte spiegate). Ad ogni modo, ringrazio personalmente tutti i partecipanti a questo seminario per la loro – unica – generosità.