Che la intranet sia un sistema guidato dall’utente è risaputo. E’ proprio del web quello di essere “plasmato” dagli utilizzatori e di vivere della loro presenza attiva.
Intranet non fa eccezione, anzi, il suo non utilizzo è un peccato ancora più grave che il non uso di un normale sito web. Una intranet che viene usata raramente è una intranet scadente. Una intraent che viene usata solo da pochi è una intranet elitaria e inefficace. una intranet che non viene usata tutti i giorni è una intranet morta, e per quanto ci possiamo sforzare di renderla gradevole è evidente che dobbiamo ripensare le nostre strategie.
Il Buon Toby Ward prova ad elencare alcuni consigli per rendere lo spazio vivo e per aumentare il traffico.
1) Mettere la home page della intranet come defalut del browser dei dipendenti (questo è un po’ violento come consiglio, e ha anche il fiato corto, ma tant’è…)
2) Affiancare alla intranet una newsletter che arrivi per mail (ok, ce l’ho)
3) Coinvolgere il CEO con storie e webcast o altre forme di comunicazione (ottimo)
4) Premi, gare, quiz. Ad esempio, tanto per stare sul semplice, instant poll sulla home tutti i giorni
5) Servizi “appiccicosi”. In questo senso Ward vede tutto quello che riguarda il rapporto vita/lavoro (bacheche annunci in primis).
Possiamo aggiungere qualche altro consiglio?
6) Qualche cosa di nuovo tutti i giorni, in automatico. Ad esempio l’aforisma del giorno, i compleanni del giorno, la Borsa, il meteo ecc. Queste cose sono “instant content” che non vi costanto nulla editorialmente ma che rendono lo spazio fresco e “visitabile” sempre.
7) Servizi “killer” come lo statino paga, le timbrature, il cercapersone
8) Abilitare i commenti dei dipendenti alle news
9) Abilitare i feed RSS alle news
10) Incrementare gli spazi di community e di autopublishing (foto in primis)
11) Mettere la foto di ciascun dipendente nel cercapersone
12) Creare meccanismi di ranking dei contributi che vengono pubblicati sulla intranet
13) Creare un ranking dei contributori sui forum (dal basic al topo level)
Sono tutte cose nelle quali entra in gioco l’azione concreta delle persone. E le persone vanno nei posti che un pochino li rispecchiano.