Ho appena consegnato il libro all’editore, e di conseguenza si conclude questa lunga, e un po’ nauseante, fase di immersione. Un rigraziamento a Luisa, a Fraktal e a Cristiano, che mi hanno dato delle belle indicazioni.
Ora questo blog, che ho assai trascurato, potrà proseguire, così come la mia vita. E ne ho accumulate di cose da fare: ad esempio andarmi a fare togliere le multe che mi arrivano a mitraglia perché il criminale a cui ho venduto la macchina l’anno scorso non ha fatto la trascrizioine al PRA e io ricevo multe a ripetizione nonostante abbia fatto la perdita di possesso per indisponibilità del mezzo (visto come mangeggio la terminologia tecnico-burocratica? E’ il frutto di lunghe file al comando dei vigili di Roma – Ostiense. Ah, ma non potevo restare beatamente ignorante di tutta sta roba?). Ora posso solo sperare:
a) che la macchina si rompa in mille pezzi (cosa che spero ogni santo giorno della mia vita)
b) che i vigili lo becchino in flagrante e mi arrivi a casa il suo nominativo (ebbene sì, non so come si chiama quello a cui ho venduto la macchina. Vi assicuro che è possibile)
c) Che io lo becchi per strada
d) che si ravveda e diventi un automobilista modello
e) che decida di provare ad andare a fari spenti nella notte
Nel frattempo vado a fare la mia consueta coda al comando dei vigili, che quando mi vedono si fanno delle matte risate.
Bella lì.