Finalmente sono riusciti a farlo. Che cosa? Il blog della scuola di musica di Testaccio, ovvero la scuola che è stata il mio ponte emozionale tra Roma e Milano, tra il passato e il futuro, tra la mia vecchia vita, prigioniera dei fantasmi della mia giovinezza e la mia nuova vita piena di promesse, sfide professionali e mozzarelle fritte come antipasto.
Quando arrivai a scuola ero il nevrotico permaloso incazzato ansioso di sempre (e Angelo, non so se per sadismo o per maliteso senso di precisione storica, continua a ricordarmelo). Ma del resto liberarsi di queste zavorre non è facile: una nuova città ti offre solo un nuovo palcoscenico, sta a te cambiare il copione che reciti. Spero, alla fine, di esseci riuscito.