Io, come tanti, alla Reiss Romoli dell’Aquila ci ho passato tanto tempo. Io, alla Reiss Romoli dell’Aquila, come tanti, ci ho seguito un sacco di corsi. Io, come tanti, ho un sacco di ricordi legati a quel posto, che ho incontrato in diverse fasi della mia vita.
Mi ricordo di un corso sulla qualità totale all’inizio della mia “carriera”, di un altro sulla negoziazione, di un altro ancora sui processi di Outsourcing. E me li ricordo bene, perché erano dei bei corsi. Delle cose fatte a regola d’arte.
Io, alla Reiss Romoli, più avanti, ci ho organizzato anche tanti eventi, quando stavo ad Alcatraz: notti insonni e febbrili passate a preparare materiale, lavorando come un matto su presentazioni e spazi web da aggiornare. Ecco alcune foto dell’epoca:
Alla Reiss ho mosso i primi passi nella progettazione web, e chi era vicino a me allora sa bene quante ingenuità mi portavo dietro. Ingenuità che ho superato anche stando in quel posto.
Infine, io alla Reiss Romoli dell’Aquila ci sono finito ad insegnare, ormai fuori da Alcatraz, libero e bello (e invecchiato).
Perché parlo di questo? Perché, a causa di una delle tante tristi vicende aziendali-istituzionali che riguardano questo Paese (ma di cui non si parla), la scuola Reiss Romoli sta per chiudere. Le persone della scuola hanno creato un blog per parlare della vicenda.
Certo, non è l’Alitalia, o altri “big” che fanno notizia. E per questo ve lo segnalo. Anche perché è uno dei pochi pezzi del mio passato che mi dispiacerebbe perdere.