Bertrand Duperrin ha scritto un bel post provocatorio sul crepuscolo dell’enterprise 2.0. e l’emergere della socializzazione dei processi. Il senso è che tutte le discussioni tra specialisti che facciamo a riguardo sono e resteranno, per le aziende, dei discorsi vaghi e accademici finché questi sistemi non dimostreranno il loro valore. Ed è su questo che […]
Una lunga citazione che credo meriti di essere riportata: […] Pensate ad esempio a Deborah Alvarez-Rodriguez di Goodwill. Quando è entrata in azienda, il morale era basso, i ricavi ristagnavano e i benefits dei dipendenti venivano tagliati a destra e a manca. Nel momento in cui mise piede in Goodwill, Deborah iniziò ad attuare dei […]
Mi rendo conto che faccio pubblicità, ma quando ci sono dei buoni contenuti è anche giusto dare visibilità alle aziende che li pubblicano (anche perché li pubblicano apposta…) E quindi vi segnalo questo articolo sulle “Comunità di pratica” (altri articoli interessanti li trovate qui). Un assaggio: “James Eucher, vice presidente della divisione ricerca e sviluppo […]
Per il grande Tzvetan Todorov è stato il massimo teorico della lettaratura del novecento. Ha scritto migliaia di pagine, ma ha pubblicato solo due libri a suo nome. Un signore austero, confinato per cinque anni in siberia, modesto insegnante di provincia per la maggior parte della sua vita. Eppure portatore di un pensiero potente, luminoso […]
Certe cose nella vita ti segnano. Letteralmente. Essere segnati, nella vita, significa introdurre in essa una qualche frattura.E le cose non saranno mai più come prima. Alla faccia della sbandierata interezza con la quale raccontiamo a noi stessi chi siamo, ciò che ci portiamo appresso è un giocattolo rotto, pieno di rattoppi che abbiamo imparato […]
Vi segnalo questa bella intervista a Michel Maffessoli su comunicazione e post-modernità. Ho appena comperato il suo ultimo lavoro e non vedo l’ora di leggerlo. La cosa più suggestiva riguarda forse la considerazione dell’emergere, nella post-modernità tecnologica, di forme arcaiche, quasi pagane di comunità. “La tecnologia ha dato vita a un paradosso interessante: è stata in principio il […]
Aldo Gargani, filosofo ed eminente studioso di Wittgenstein, già a suo tempo apprezzato per il “il sapere senza fondamenti” (ormai fuori catalogo) si interroga in questa intervista, su linguaggio e tecnica. Moltissimi gli spunti e le parole chiave per una nuova filosofia della comunicazione (tema sul quale sto finendo di scrivere il mio prossimo libro): […]
Una interessante intervista di E. Rosolen e B. Morandi, a Manuel Castells sul rapporto tra Rete e innovazione nelle organizzazioni. “Se avete un’organizzazione burocratica e aggiungete i computers essa diventerà ancora più burocratica. Se invece aggiungete la tecnologia a una network company, la sua organizzazione diventerà più adattabile e flessibile”. Parola di Guru
Pesco dall’archivio di Next questo singolare articolo di Washington Olivetto, pubblicitario e fondatore dell’agenzia pubblicitaria W/Brasil. Si parla di incertezze, di lavoro post industriale, di leadership. Uno stralcio dell’intervento: Noi lavoriamo con i soldi degli altri, per cui dobbiamo essere molto responsabili, ma é fondamentale gestire una delle componenti base del nostro business: l’allegria.[…] Gioco dicendo […]
E’ tempo di tornare al lavoro, ma non prima di avervi regalato una bella citazione da uno degli ultimi lavori di Zygmunt Bauman, “Intervista sull’identità“, un libro piccolo ma preziosissimo, illuminante e profondo come tutti i suoi lavori. Tra le righe, e nemmeno tanto, si parla anche di noi blogger e delle comunità virtuali, ma […]
Il nostro linguaggio può essere considerato come una vecchia città: un dedalo di stradine e di piazze, di case vecchie e nuove, e di case con parti aggiunte in tempi diversi; e il tutto circondato da una rete di nuovi sobborghi con strade diritte e regolari, e case uniformi L. Wittgenstein – Ricerche filosofiche Le […]
Stanco, svogliato e anche un po’ depresso dall’ennesima mia trasferta milanese (tutto uguale, come sempre: un grande movimento “sul posto”, come antipatici criceti) posso solo regalarvi qualche passo di Ronald Laing, uno che di problemi dell’anima se ne intendeva: Potranno Giovanni e Maria impauriti che l’uno e l’altra non siano impauriti essere impauriti che l’uno […]
Ho cancellato un post che mi autonauseava. In cambio vi regalo una bella frase di Rene Daumal: Sono morto perché non ho il desiderio, non ho desiderio perché credo di possedere, credo di possedere perché non cerco di dare. Cercando di dare, si vede che non si ha niente, vedendo che non si ha niente, […]
Oggi mentre gli uccellini domenicali cinguettano fuori dalla mia finestra (Roma, Roma…), un passo (un po’ lungo, ma ne vale la pena..) di Roth sul mistero degli altri, e sulla condanna (tragica) di non capirli mai ed essere sempre costretto a tentare comunque di farlo. Ringrazio Fausta, per aver estratto questo passo dal mio flusso di lettura, in questo […]
Oggi, rapito dai miei scampoli mnemonici mattutini, proseguo nella mia personalissma genealogia dei discorsi sulla Rete “ante-rete”. Ecco un testo di Michel Foucault che fa il punto sul rapporto storico testo-discorso-autore. Alcune domande: il web è un allentamento del principio dell’autore? E i blog ne sono un rafforzamento? La modernità si è insinuata tra le pieghe della […]