C’è stata un’epoca in cui facevo il filosofo, in cui mi barcamenavo tra logica, antropologia, esistenzialismo, linguistica e tante bibliografie . Accumulavo libroni della Laterza e ristampe anastatiche della Nuova Italia come se fosse una cosa assolutamente normale, l’unica che si poteva fare. Passavo giornate a rimuginare su verità, realtà, principio di induzione e giochi […]
“Nessun dato è completamente certo, e si può sostenere che non ci siano dati davvero indipendenti dalla teoria. Nonostante questo, il requisito fondamentale per l’uso scientifico di qualsiasi dato non è che esso debba essere assolutamente certo e indipendente dalla teoria, ma solo che sia più affidabile della teoria che serve a confermare o confutrare” […]
Ci sono alcuni oggetti culturali vivono alterne fortune nel corso del tempo. Contrariamente ad altre ben più stabili “icone” culturali (non a caso chiamate “classici”) essi oscillano nell’interesse del pubblico e talvolta fanno breccia, perché rappresentano, pur nella loro irriducibile specificità, potenti metafore del nostro tempo, del nostro ethos o del nostro “mondo della vita”. […]
– Moralista – Anche io ho smesso di credere, come scrive M. Houellembecq nel suo ultimo romanzo, che questa società sia ancora in grado di produrre felicità. E’ come se ci venisse detto: la felicità l’abbiamo finita, mi spiace, posso darle qualcos’altro? Non so, un desiderio, un’immagine, un sogno, un ricordo che non le appartiene, […]
Un interessante articolo di Gianni Zanarini sui rapporti tra informazione ed entropia. L’articolo è molto tecnico (riporta la definizione “classica” di informazione, ovvero quella legata al repertorio di probabilità alla fonte, formalizzata matematicamente), ma secondo me vale la pena di uno sforzino, soprattutto per i risvolti epistemologici della seconda parte.
Prendi 110 e lode all’università. Pensiero: li credevo più seri. In azienda ti promuovono e ti danno un aumento: Pensiero: sono riuscito a fregarli ancora una volta. Tutti ti dicono che sei molto, molto, bravo. Pensiero: si ma bravo a fare che? Non mi sembra di fare nulla di speciale. La gente si accontenta di […]