Uno strano e interessante articolo sull’uso creativo e divergente di cose (e idee) da parte dei non addetti ai lavori. Spesso, per non dire sempre, gli usi reali sono molto diversi dagli usi progettati. L’articolo non ha uno scopo preciso, se non quello di invitarci a qualche morbida riflessione, o alla formulazione di un qualche […]
Ribadisco che i siti delle università sono una miniera d’oro, anche se a volte in modo involontario. Per la serie “pillole di filosofia del lunguaggio” andatevi a scaricare i materiali didattici prodotti da Massimiliano Carrara, dell’università di Venezia. Potrete soddisfare alcune morbose curiosità sulla filosofia del linguaggio, ad esempio la teoria dei designatori rigidi di […]
Vi segnalo l’audio di una conferenza di Silvano Petrosino su Derrida e la scrittura. La chiarezza, la lucidità e la leggerezza con le quali Petrosino affronta i temi dell’esperienza del linguaggio, della scrittura, del nostro rapporto con la Storia, con i segni, con la comunicazione secondo Derrida valgono i 55 minuti di intervento. Chi non […]
Il concetto di “esistenza” ha per troppo tempo riempito le nostre bocche e le nostre menti. Ossessionati dall’assenza di fondamento nel quale ci rimanda continuamente il nostro esser-gettati, angosciati dall’orizzonte indefinito a cui ci rimanda il nostro continuo essere-progettuale ci siamo progressivamente dimenticati di quello che sta nel mezzo. La vita stessa. Poco alla volta la […]
Dunque, parliamo del bene e del male. O meglio, parliamo bel buono e del cattivo. Siamo tutti d’accordo che il bene è buono e il male è cattivo, e che dovremmo desiderare il bene e respingere il male. E che dovremmo essere buoni e non essere cattivi, e che dovremmo coltivare la nostra parte buona e fare […]
Alfredo Civita è stato mio professore all’università e mio correlatore della tesi di laurea. All’epoca, dopo la discussione, mi disse: “si faccia vedere in dipartimento che magari proviamo a lavorare un po’ assieme su questi temi”. Non ci sono mai andato: avevo troppo da fare come operatore di call center e non avevo una lira. Pazienza: […]
“Nessun dato è completamente certo, e si può sostenere che non ci siano dati davvero indipendenti dalla teoria. Nonostante questo, il requisito fondamentale per l’uso scientifico di qualsiasi dato non è che esso debba essere assolutamente certo e indipendente dalla teoria, ma solo che sia più affidabile della teoria che serve a confermare o confutrare” […]
Variazioni sulla depressione (mettetevi comodi che è lunga) Per il buon Heidegger, come noto, il nostro rapporto primario con il mondo è innanzitutto pratico: noi siamo gettati-nel-mondo, e il rapporto di utilizzabilità è quello che principalmente caratterizza il nostro vivere quotidiano, il nostro entrare in contatto con le cose. Solo in seguito a qualche tipo […]
“La scena è in Polonia, vale a dire dappertutto”. Un inizio che è già di per se un saggio. E’ una tante perle che si possono trovare negli scritti letterari di Foucalult. Qualcuno di noi, incline più di altri a facili quanto furvianti analogie, potrebbe trovare in questo potente inizio qualche eco dello stesso web. E […]
Una bella riflessione di Antonio Spadaro sulla letteratura italiana di oggi, pubblicata su Asterione (come l’ho scovato? Vattelapesca). Ma soprattutto un interrogativo, che è anche un mio interrogativo: che statuto hanno le storie? Le nostre storie, le nostre narrazioni, sono forse una gratuita, necessaria e forzosa introduzione di senso nella Storia, quella storia che non ha […]
Ok, proseguiamo questa serie di post marcatamente autoreferenziali (dovete avere pazienza: è un periodo un po’ particolare per me e il fatto di essere da 20 giorni fuori dalla mia vecchia azienda-alcatraz mi agita più del previsto…). Leggo il bel libro, curato da Ilaria Bonomi e da altri, sugli usi e le variazioni della lingua […]
Quando ero giovane facevo spesso l’autostop. In realtà, meno per un incontenibile spirito di emulazione kerouachiana che per risolvere il più prosaico problema di spostarmi dalla periferia del nulla, nella quale vivevo, verso il centro del nulla, nel quale mi toccava andare. Non era troppo difficile: in quel lembo di frettolosa, malinconica e cementata Padania […]
Confesso di non averli ancora letti, ma solo sfogliati in punta di clic, questi interessanti articoli sul tema del rapporto tra scrittura e occidente. Gli autori/curatori sono un gruppo di volenterosi studenti di Filosofia di Milano, che scopro, come al solito, con un ritardo di circa due anni. La rivista, interamente online, si chiama “Chora”, o […]
Sta arrivando, sta arrivando, eccola che arriva…E’ arrivata. E’ arrivata l’emorragia di senso delle cose, e ora chissà quando si rimarginerà. E io dovrò fare lunghe trasfusioni di affetto e progetti e fette di prosciutto per recuperare il mio tasso abituale di senso delle cose. Ma per ora c’è l’emorragia. E tutto lentamente si tinge […]
Scopro con soddisfazione un sito del trentino dove una certa Luisa Bortolotti, che insegna Logica, mette a disposizione materiali (Slide, PDF e video) sui più vari argomenti, tratti dalle sue lezioni. Da Wittgenstein e Girard all’open source nella didattica, con un occhio speciale ai rapporti tra logica e filosofia. Uno spazio veramente speciale. E c’è […]
Colgo e rimando al volo una delle tante bellissime segnalazioni quotidiane della newsletter “i miserabili“, diretta da un mio ex collega di filosofia che ha fatto fortuna (infatti non si ricorda più di me, sob), ovvero Giuseppe Genna. La segnalazione riguarda un buon articolo di Renzo Grassano sulla dialettica servo-padrone in Hegel, un “evergreen” della […]
Ci sono alcuni oggetti culturali vivono alterne fortune nel corso del tempo. Contrariamente ad altre ben più stabili “icone” culturali (non a caso chiamate “classici”) essi oscillano nell’interesse del pubblico e talvolta fanno breccia, perché rappresentano, pur nella loro irriducibile specificità, potenti metafore del nostro tempo, del nostro ethos o del nostro “mondo della vita”. […]
L’opera d’arte, si sa, è il composto indissolubile della produzione individuale e dell’infinita serie di letture che essa inaugura a partire dal suo prodursi. Non si darebbe opera se non esistesse una serie infinita di interpreti disposti ad assegnargli, di volta in volta, nuovo senso e nuova vita. L’evento artistico è, in questa prospettiva, una […]
– Moralista – Anche io ho smesso di credere, come scrive M. Houellembecq nel suo ultimo romanzo, che questa società sia ancora in grado di produrre felicità. E’ come se ci venisse detto: la felicità l’abbiamo finita, mi spiace, posso darle qualcos’altro? Non so, un desiderio, un’immagine, un sogno, un ricordo che non le appartiene, […]
Un interessante articolo di Gianni Zanarini sui rapporti tra informazione ed entropia. L’articolo è molto tecnico (riporta la definizione “classica” di informazione, ovvero quella legata al repertorio di probabilità alla fonte, formalizzata matematicamente), ma secondo me vale la pena di uno sforzino, soprattutto per i risvolti epistemologici della seconda parte.
Facendo una ricerca un pochino più approfondita in Rete scopro che il rapporto tra matrix e filosofia è stato davvero assai battuto. Ovviamente, il primo (e scontato) riferimento è all’epistemologo Hilary Putnam, autore tra l’altro del celebre esperimento mentale dei cervelli nella vasca. Per saperne di più su H. Putnam niente di meglio che leggere […]
Chissà perché, nel mio girovagare per la Rete, mi imbatto sempre in siti di alta qualità nei contenuti e di bassa (per non dire nulla) qualità nella fattura: è il caso di FIlosofico.net, un sito di divulgazione filosofica che scopro ora ma che è attivo da anni, dall’altisonante tagline: “La filosofia e i suoi eroi” […]
Cercando in rete qualcosa su F. Jameson mi sono imbattuto in questo sito dedicato tutto al rapporto moderno/post-moderno. Scopro poi che è una ricerca fatta da ragazzi di vari licei. Il sito non è molto usabile (per niente, direi 🙂 ma, credetemi, meritano tutti la maturità ad honorem con il massimo dei voti (ehm, è […]
In un vecchio saggio il sociologo Erving Goffman traduceva nella metafora della rappresentazione teatrale tutti gli scambi che avvengono quotidianamente tra esseri umani. Attori, scena, comparsa, inganno, dissimulazione, copione…La vita quotidiana come rappresentazione è un saggio magistrale, e un grande esempio di stile narrativo, raro nei testi di sociologia. Alla fine mi resta una domanda: […]
Prendi 110 e lode all’università. Pensiero: li credevo più seri. In azienda ti promuovono e ti danno un aumento: Pensiero: sono riuscito a fregarli ancora una volta. Tutti ti dicono che sei molto, molto, bravo. Pensiero: si ma bravo a fare che? Non mi sembra di fare nulla di speciale. La gente si accontenta di […]
Per chi non la conoscesse segnalo Rescogitans, rivista on line di filosofia e scienze umane. Purtroppo sembra che il sito non sia più aggiornato da anni, ma è comunque nutrito di pregevoli contributi. Segnalo, tra gli altri, un articolo sulle scienze della complessità rapportate alla teoria di Kuhn (quello dei paradigmi.,..) e, uidite udite, la “Brevisssima introduzione […]
La canzone d’autore è probabilmente una delle più alte forme di arte del nostro Paese. Dico sul serio. Pensateci: non esistono tanti cantautori come in Italia. Ma non è solo un discorso legato alla quantità: la canzone d’autore è una vera e propria “forma” artistica, al pari della pittura o della scultura, e noi italiani […]
La musica è un insieme di vibrazioni. Non è solo metafora, ma una realtà fisica. Ogni nota è una vibrazione nell’aria ad una certa frequenza. Ma questa vibrazione non si esaurisce qui. La vibrazione è, in realtà, la composizione di tante altre vibrazioni, secondo un rapporto matematico (ehi, non lo dico io, lo ha scoperto Fourier…) […]
C’è un curioso paradosso nella comunità dei ricercatori italiani: le università e, più in generale, i centri di ricerca, rappresentano ancora uno dei più ammirevoli esempi di condivisione libera delle conoscenze. Navigando nei siti delle università si scoprono spazi ricchissimi di materiali, notizie, idee e relazioni. D’altra parte navigare in quesi siti (e trovarli) è spesso […]
Per capire meglio il reale a volte bisogna porsi ai limiti, e polarizzarsi in una sorta di manicheismo strumentale.Partiamo dal fatto che noi siamo esseri che lavorano sui segni. Dalla mattina alla sera. E non è un fatto legato alla post-modernità o alle immagini deliranti di MTV: semplicemente succede che non ci rapportiamo alle “cose”, […]
Il richiamo del mio passato, sia storico che geografico mi ha portato a HermesNet, un portale verticale dedicato alla ricerca filosofica. Lo conoscevo da tempo ma solo oggi, curiosando nella pagina della redazione, scopro con piacere che è stato fatto nel dipartimento in cui io stesso ho studiato, e da persone, come Igino Domanin, che all’epoca frequentavo. Quante […]
Quando ero giovane e spensierato (!?) mi divertivo a scimmiottare i grandi, cercando di imitare il loro stile: Theodor Adorno era uno dei miei preferiti, e in special modo il suo capolavoro, “Minima Moralia”. Visto che domani è S. Valentino ho ripescato un mio aforisma scritto all’epoca su sessualità, passione, sentimento. Da notare l’utilizzo di […]
Vi segnalo Philosophy now, un magazine on line inglese, senza fronzoli e pieno di idee. Il sito è fatto benissimo, un vero piacere da navigare e leggere. E poi, si possono porre questioni a Socrate in persona… Enjoy.
Una persona che mi è vicina e che ha, seppur a malincuore, gettato la spugna su tecnologia e affini (beato lui che se lo può permettere…) mi invita a volgere il mio sguardo verso altre direzioni, meno laiche di quanto la mia inclinazione mi consenta abitualmente. Testualmente cita, dal Vangelo di Matteo: “Ma la vostra […]
Le cose hanno un loro valore, e questo valore si deteriora con l’uso. Succede per le cose, succede per le parole, e succede anche per le immagini. I segni (e le immagini sono innanzitutto segni…) si deteriorano e scadono al rango di indici o, peggio, di simboli convenzionali (nella tripartizione paciana…) . La poesia diventa prosa […]