Se qualcuno mi chiedesse un consiglio su come lanciare e promuovere un nuovo servizio intranet certamente gli suggerirei di dare un’occhiata a quello che fanno a Interact, un’azienda inglese che produce e commercializza un CMS per creare social intranet. La verità è che io non ho mai usato quel software, ma il modo nel quale […]
Vorrei iniziare questo 2013 (anno del quale davvero non riesco a farmi un’idea, neanche vaga) segnalandovi qualcosa di davvero nutriente. Quest’estate, come spesso mi è successo negli anni, ho partecipato al Festival della mente di Sarzana (essendo la mia città natale mi permette un partecipazione particolarmente facile ad ogni edizione), ed ho potuto assistere all’intervento […]
L’idea è veramente carina: raccontare, attraverso un personaggio, la storia del digital divide (sarebbe meglio dire della schizofrenia) tra i comportamenti e l’uso delle tecnologie vita privata e nella vita lavorativa dentro le organizzazioni “1.0”. In fondo la storia di Charlene ci assomiglia molto (non Charlene, la sua storia). | View | Upload your own
Uno strano e interessante articolo sull’uso creativo e divergente di cose (e idee) da parte dei non addetti ai lavori. Spesso, per non dire sempre, gli usi reali sono molto diversi dagli usi progettati. L’articolo non ha uno scopo preciso, se non quello di invitarci a qualche morbida riflessione, o alla formulazione di un qualche […]
E’ vero: a volte portare nuovi strumenti nelle organizzazioni ci fa assomigliare a personaggi della Marvel….:-)
Vi segnalo un la prima parte di bell’articolo sulla produzione di senso nelle organizzazioni. E aspettiamo con ansia il secondo numero… p.s.: eccolo
Ci sono alcuni libri bellissimi, di un sociologo serio pacato e attento come Paolo Jedlowski, che ci possono servire a progettare la comunicazione interna molto più di convengni e report. Libri come questo o questo sono delle autentiche perle e ci aiutano a capire come il raccontare e l’ascoltare storie sia una parte fondamentale della nostra […]
Appena arrivato in ufficio, Luca apre il suo client di posta e scarica i messaggi. In realtà gli ha già dato un’occhiata rapida venendo in ufficio, dal suo cellulare. Poi apre il browser e si collega alla intranet aziendale. Guarda immediatamente se ci sono novità tra i feed che ha sottoscritto. Ce ne sono tre: […]
Per il grande Tzvetan Todorov è stato il massimo teorico della lettaratura del novecento. Ha scritto migliaia di pagine, ma ha pubblicato solo due libri a suo nome. Un signore austero, confinato per cinque anni in siberia, modesto insegnante di provincia per la maggior parte della sua vita. Eppure portatore di un pensiero potente, luminoso […]
Una bella riflessione di Antonio Spadaro sulla letteratura italiana di oggi, pubblicata su Asterione (come l’ho scovato? Vattelapesca). Ma soprattutto un interrogativo, che è anche un mio interrogativo: che statuto hanno le storie? Le nostre storie, le nostre narrazioni, sono forse una gratuita, necessaria e forzosa introduzione di senso nella Storia, quella storia che non ha […]
La rivista è di quelle della “destra colta italiana” (metto le virtgolette perché, al di là di come la si pensi politicamente, il suo statuto di questi tempi è perlomeno ambiguo: esiste? Si manifesta in modo organico? Partecipa attivamente al dibattito italiano di oggi? Ha dei luoghi e delle figure rapresentative? boh…) e si chiama IDEaZIONE. […]
Lo so, aggiorno pochissimo; sono molto preso da alcune novità che affollano la mia mente e il mio tempo. Ad ogni modo la cosa si risolverà a breve (credo).Per intanto vi saluto fuggevolmente, lasciandovi con la domanda: "che cosa significa pensare per storie?" Chi conosce un po’ l’opera di Gregory Bateson avrà già capito di […]
Quando si parla di knowledge management, spasso, si sconfina in definizioni surreali come questa. Eppure non è affatto una cosa complicata. Peraltro è sempre esistita all’interno delle organizzazioni moolto, ma molto prima dell’arrivo del web e delle teorie “cool” sull’apprendimento organizzativo. Per spigarmi meglio voglio raccontarvi una storia autobiografica, che risale all’epoca del mio impiego […]
Quando qualcuno immagina (e perfino teorizza) le intranet come un ordinato catalogo di moduli da scaricare forse non ha fatto bene i conti con un elemento che a volte si rivela importante, (ma guarda un po’) ovvero le persone. Strano, vero? Parliamo di piattaforme e di sistemi documentali, vagheggiamo partecipazione e coinvolgimento chiusi nelle nostre stanze coi […]
Visto che sono strapreso dal lavoro e da altre bazzecole insignificanti, posso solo postarvi un mio racconto scritto all’epoca dell’università, ovvero quando eravamo saccenti, beffardi, creduloni e ignari. Ciao a tutti… 🙂 Dopo quatto mesi di assenza, incrocio Giorgio, per caso, davanti alle aulette degli esami. Dopo due minuti dal nostro incontro, esauritisi i saluti di […]
Certo. Il dolore. Certo. Gli altri. Il nostro essere qui. Il nostro esserci sempre. Che stanchezza Quanto dolore potremo ancora sopportare prima che ci esploda in faccia, prima che tutto questo diventi esperienza nelle nostre ossa, nella nostra carne? Per quanto tempo potremo ancora ingannare noi stessi cedendo alle lusinghe della nostra riflessione presuntuosa impotente? […]
Ciao a tutti, mi chiamo J.B. Capis e da anni vivo ormai lontano dai rumori del mondo, mi sono infatti ritirato a Gibilterra subito dopo essere andato in pensione. Non chiedetemi che lavoro facevo, non ve lo confesserò. Non chiedetemi perché Gibilterra, sarebbe una domanda troppo difficile a cui rispondere. Quello che posso dirvi ora […]
Ho letto recentemente una raccolta di brevi saggi di J. L. Borges su Dante (“Nove saggi danteschi”, ed. Adlephi) e, immancabilmente, ho pensato all’ormai consolidato filone di pensiero che avvicina lo scrittore argentino ai teorici ante-litteram della rete: uno scrittore, si dice, che tra le vertiginose visioni dei suoi racconti avrebbe colto lo spirito profondo […]