Lo so non c’entra nulla, ma le immagini sono ottime (banda larga, se no si impalla…)
Sono pochi quelli che considero miei maestri spirituali. Uno di questi è un pensatore che sfugge ad ogni definizione, e ancora oggi è fonte di grandi suggestioni nel mondo della ricerca nelle scienze umane. Spesso chi si occupa di comunicazione fa riferimento alla sua opera, anche se, magari, non consapevolmente. E’ il destino dei grandi. […]
Oggi mi sono dovuto inventare di sana pianta le categorie di classificazione per un sistema documentale del marketing. A loro non veniva in mente nulla. Visto che la cosa mi è riuscita nel giro di dieci minuti mi domando: è l’eccessiva vicinanza alle cose che impedisce la loro classificazione? Voglio dire: l’eccesso di connotazione vanifica […]
C’è un curioso paradosso nella comunità dei ricercatori italiani: le università e, più in generale, i centri di ricerca, rappresentano ancora uno dei più ammirevoli esempi di condivisione libera delle conoscenze. Navigando nei siti delle università si scoprono spazi ricchissimi di materiali, notizie, idee e relazioni. D’altra parte navigare in quesi siti (e trovarli) è spesso […]
Sul web ognuno sarà famoso per 15 persone. La felice parafrasi di Andy Warhol non è ovviamente mia, ma di David Weinberger, una delle voci più originali del web. E allora, per non scontentare i miei 15 lettori, alcuni dei quali mi hanno chiesto spesso delucidazioni sul mestiere, ansiosi di entrare nel mondo del web, voglio […]
Lo scrittore Ernesto Sabato scrisse che la sua vita era stata scandita da catastrofi spirituali. Pochi di noi possono aspirare a tanta epica interiore. Personalmente, la mia è stata scandita dalle mie borse. La prima era una borsa militare verde, di quelle molli, con una lunga fascia da spalla, o, nei momenti più temerari da […]
Ho cancellato un post che mi autonauseava. In cambio vi regalo una bella frase di Rene Daumal: Sono morto perché non ho il desiderio, non ho desiderio perché credo di possedere, credo di possedere perché non cerco di dare. Cercando di dare, si vede che non si ha niente, vedendo che non si ha niente, […]
Svestiti i panni, indegnamente indossati, del filosofo da ballatoio, rieccomi nella mia veste più conosciuta dalle mie parti. Alcuni colleghi mi hanno immortalato mentre veglio sulle presentazioni del mondo intero. Presuntuoso? Cedo volentieri il mantello a chiunque se la senta…
I nostri manager, specie nelle grandi aziende, sono spesso vittime di un’illusione, a sua volta figlia di una “epistemologia sbagliata”, come direbbe qualcuno. Chiamerei questo paradosso “l’illusione di Plotino“: la convinzione, cioè, che l’organizzazione si propaghi dal centro verso la periferia, in un continuum ontologico, come pura “emanazione” di direttive centrali, così come, in Plotino, […]
Oggi mentre gli uccellini domenicali cinguettano fuori dalla mia finestra (Roma, Roma…), un passo (un po’ lungo, ma ne vale la pena..) di Roth sul mistero degli altri, e sulla condanna (tragica) di non capirli mai ed essere sempre costretto a tentare comunque di farlo. Ringrazio Fausta, per aver estratto questo passo dal mio flusso di lettura, in questo […]
Mentre la mia influenza prosegue la sua corsa febbrile (chissà, forse una punizione per il mio post di martedì…) vi segnalo Lettera P, una lista di pubblicitari che parlano a “ruota libera” del loro mondo. La lista è attualmente ferma, ma potete trovare una serie di spunti interessanti sulla comunicazione pubblicitaria, e saggiare le opinioni […]
La fama di Sliderman ormai non ha confini e si è estesa (purtroppo) oltre il mediterraneo. La sua opera è stata richiesta nientemeno che per una presentazione al Cairo. Non poteva sottrarsi: la sua missione è impillolare tutto l’impillolabile dell’universo: in incognito, come si conviene, sldierman ha compiuto la sua opera, ammanendo punti elenco e animazioni personalizzate […]